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Giulia Vecchio non ha bisogno di molte presentazioni. E’ entrata nei nostri cuori grazie al suo personaggio di Anna Imbriani, nella celebre fiction di Rai Uno “Il paradiso delle signore”, a fianco di Giuseppe Zeno e Giusy Buscemi

Anna Imbriani, da commessa del “Paradiso” ad una mamma forte e coraggiosa che rischia tutto per riprendersi la sua bambina. Il futuro di Anna ? Ancora presto per dirlo, sappiamo che è scappata all’estero per rifarsi una nuova vita.

Giulia Vecchio, si è diplomata  presso la “Scuola del Piccolo Teatro” di Milano, diretta da Luca Ronconi. Attualmente, sta lavorando ad uno spettacolo teatrale dal titolo “Farm” e da poco, ha terminato le riprese per una serie televisiva americana dal titolo “Trust” per la regia di Danny Boyle.

INTERVISTA A GIULIA VECCHIO

Carissima Giulia, un’attrice sempre straordinaria, grazie per essere di nuovo con noi e ben ritrovata … Come stai ?

Ciao Sara, sto bene grazie, ma sono partita ! Sono andata via …

Giusto, non ci avevo pensato ! Il tuo personaggio de “Il paradiso delle signore”, ovvero Anna Imbriani, è partita in compagnia di Quinto e della sua piccola Irene.

Esattamente, in teoria saremmo in Spagna.

Rientrerai in Italia ? Qualora vi fosse una terza serie de “Il paradiso delle signore” ?

E chi lo sa … Chissà come andrà questo viaggio di loro tre !

Devo dire che c’è stato un finale  davvero inaspettato. Al di là di tutto, quest’anno, Anna ha “subito” – nel senso buono del termine – una vera e propria evoluzione. Come sei riuscita a calarti in una giovane madre così intraprendente e coraggiosa ? Soprattutto, contestualizzandola in un periodo complesso, come quello degli anni ’60 …

Innanzitutto, sono molto felice che questo cambiamento si sia notato e che molte persone, durante la messa in onda della serie, mi chiedevano se fossi realmente incinta. E’ pazzesco … Ribadisco che non sono incinta e che non lo sono mai stata, se non in teatro o all’interno della fiction. Comunque, se gli spettatori hanno immaginato di una mia reale gravidanza, significa che è arrivata – in qualche modo – una verità nella finzione. E’ stato bello interpretare una donna incinta perché c’è stato un vero e proprio mutamento fisico. Dal corpo si sono espresse tutte le emozioni di Anna: la sua solitudine, la sua insicurezza che, dopo fortunatamente, si tramuta in una grande determinazione

Oltre ad un cambiamento fisico – che naturalmente doveva svilupparsi – Anna ha tirato fuori anche un bel carattere …

Si, assolutamente … Nella scena in cui Anna torna con la bambina in braccio, dopo che Massimo gliela aveva tolta –  fra l’altro legalmente – c’è stato qualcosa di “animale e di bestiale”…. Giustizia o no, in quel momento Anna ha agito con naturalezza e con fermezza, proprio come avrebbe fatto una leonessa con il suo cucciolo.

Ti rinnovo i miei complimenti per l’interpretazione e spero davvero che rientrerai nella terza serie, semmai ci dovesse essere un seguito …

Purtroppo, ancora non sappiamo nulla. La seconda serie è andata molto bene, è stata seguita tantissimo e ha avuto un finale in sospensione

Un finale shock: Pietro è morto oppure no ? Abbiamo qualche speranza ?

In realtà, il colpo l’ha ricevuto proprio al cuore … Quindi, in teoria sarebbe morto ma non si sa mai …

Parlando di Anna, si, è vero si è evoluta tanto soprattutto se la confrontiamo con quella della prima stagione: una donna che si è riscattata, innamorata di Quinto che all’inizio decide di lasciarlo libero, per non farlo rinunciare ai suoi sogni. Una grande prova d’amore che non so quante donne avrebbero agito così …

Oltre al “Paradiso”, altri progetti di cui hai preso parte di cui ci puoi parlare ?

Ho appena terminato le pose (come si direbbe nel linguaggio cinematografico) di una serie americana dal titolo “Trust” per la regia di Danny Boyle. Contemporaneamente con la mia compagnia, stiamo lavorando ad progetto teatrale interattivo dal titolo “Farm” (Fattoria) …

La vita dell’attore è fatta anche di tante attese dopo i provini: bisogna essere pronti ed aperti a tutto quello che viene, senza farsi prendere troppo dal panico. Come diceva la mia insegnante di recitazione Claudia Giannotti, “gli attori sono sempre disoccupati e qualche volta occupati” …

Ultimissima domanda, che pongo sempre ai nostri ospiti: sei mai stata a Firenze ? Hai qualche ricordo particolare con la nostra città ?

Sono sempre passata molto velocemente da Firenze ma alcuni anni fa, lavorai ad uno spettacolo dal titolo “Ragazzi italiani”, ambientato a Firenze. La storia narrava un omicidio e, la protagonista della storia, descriveva i luoghi fiorentini, parlando anche della stazione di S. Maria Novella …

Dopo averla in qualche modo vissuta da attrice, ti aspettiamo qui, magari con un tuo spettacolo teatrale …

Lo spero davvero !!! Grazie !