“Non mi hai più detto … Ti amo”, uno spettacolo ironico, intelligente, appassionante, cucito addosso a due protagonisti perfetti, Giampiero Ingrassia e Lorella Cuccarini: istrionici e straordinariamente affiatati, in scena domani sera alle ore 21:00 e Domenica 25 marzo alle ore 16:00 al Teatro Politeama Pratese
TRAMA
Tema centrale è la famiglia con le sue fragilità e con la sua forza. L’amore tra uomo e donna e tra genitori e figli è visto con leggerezza ma anche con passione, sbirciando attraverso la quotidianità: risate, lacrime, sospetti, cambiamenti e tante altre piccole e grandi situazioni condiscono la commedia, interpretata da cinque bravissimi attori, dove ognuno di noi può ritrovare uno spaccato della propria vita.
I PROTAGONISTI: LORELLA CUCCARINI E GIAMPIERO INGRASSIA
Lorella Cuccarini, al culmine della sua maturazione artistica, accetta la sfida di interpretare straordinariamente il ruolo che le è più congeniale, quello di una madre, Serena, che trova la forza di mettersi in discussione. In seguito ad un imprevedibile, ma forse “salvifico” incidente di percorso. Questa super-mamma e moglie perfetta, che porta sulle sue spalle tutta l’organizzazione e la responsabilità della famiglia, capisce che forse questo ruolo non è più funzionale alla sua felicità e con grande coraggio decide di recuperare se stessa e il suo essere donna rimettendo completamente in gioco l’equilibrio su cui poggia l’intera famiglia.
Suo marito Giulio, un ineguagliabile Giampiero Ingrassia, inizialmente destabilizzato da questo repentino cambiamento, troverà la forza di reagire, riscoprendo finalmente il suo ruolo di padre e di “genitore” per troppo tempo delegato passivamente alla moglie.
I DUE FIGLI, TIZIANA E MATTEO
Anche i due figli, Tiziana e Matteo, due ragazzi di vent’anni, andranno incontro ad una crisi profonda esattamente come i loro genitori, ma quando tutto sembra portare verso la più amara delle disgregazioni familiari, ognuno riuscirà a trovare delle risorse interiori inaspettate che porteranno la famiglia a ricomporsi con un avvincente finale a sorpresa che coinvolgerà anche l’esilarante Signor Morosini, che regalerà sorrisi e colpi di scena a questa meravigliosa e scombinata famiglia.
La lezione che tutti avremo imparato è che forse oggi la famiglia per sopravvivere ai cambiamenti, deve essere anche lo spazio per l’individuo e non solo per il ruolo (madre, padre, figlio).
INTERVISTA A GIAMPIERO INGRASSIA
“Non mi hai più detto … Ti amo”, testo e regia di Gabriele Pignotta. In questo spettacolo interpreti Giulio, puoi descriverci meglio questo tuo personaggio ?
Giulio è un medico curante, un cinquantenne, una persona carina, onesta e “presa” dal proprio lavoro. Un uomo che si appoggia completamente alla moglie, difatti, Serena si è annullata come donna per dedicarsi al marito e ai due figli. Sia Giulio che i figli, sono ormai abituati ad avere tutto organizzato. Ad un certo punto, Serena ha un problema e dovrà allontanarsi da casa.
Giulio sarà costretto a tirare il freno a mano e ricominciare, anzi a cominciare a badare a tutto quanto. E’ una bella commedia, con un lieto fine e aiuterà il protagonista a maturare e a capire determinate cose.
Dopo 20 anni di nuovo sul palco con Lorella Cuccarini: indimentabile il grande debutto del 04 Marzo del ’97 con “Grease” al “Teatro Nuovo” di Milano …
Fortunatamente, non ci siamo mai persi di vista ma fino ad oggi, non avevamo più scambiato le nostre energie su un palcoscenico. E’ stato bellissimo “ritrovarsi artisticamente”, l’intesa ritrovata era come quella che avevamo instaurato con “Grease”, proprio come se non ci fossimo mai separati !
“Hairspray”è un altro musical di cui sei brillantemente protagonista e che hai portato in scena a Milano e a Roma. Farete tappa anche in Toscana ?
Dovremmo riprendere la tournée da Febbraio 2019 e molto probabilmente capiteremo in Toscana: a Prato al Politeama oppure al Teatro Verdi di Firenze.
John Travolta, in qualche modo, fa sempre parte di te: da “Grease” ad “Hairspray”. Come ti sei approcciato ad Edna ? E’ stato difficile interpretarla ?
In effetti, si, John Travolta mi appartiene (sorride) … Claudio Insegno (il regista) mi ha proposto la cosa ed io naturalmente, ho accettato con “straordinario entusiasmo” ! Che dirti di Edna, è una mamma extralarge, dolcissima, dotata di un’immensa generosità … Il travestimento in costume è stato faticoso: ho fatto certe sudate ma comunque mi sono divertito moltissimo ! Il pubblico e la critica ci hanno apprezzato e questo mi ha reso più che felice.
Finalmente ritorni in Toscana: hai un ricordo speciale con la nostra Firenze?
Quasi ogni anno sono a Firenze … Uno dei miei ricordi più “particolari”, risale a circa a 10 anni fa. Mi trovavo in treno con Cesare Bocci perché dovevamo andare in scena con “Testimoni” la sera stessa. Purtroppo, proprio in occasione della prima, ci fu una nevicata pazzesca e non riuscimmo ad andare in scena … Ci toccò scendere alla stazione di “Firenze Campo Marte”, ovvero quella precedente alla stazione di “S. Maria Novella” e facemmo un lungo pezzo a piedi, trasportando anche le nostre valigie a mano … Ricordo la camminata e il freddo ! Comunque, al di là di questo, Firenze è una città che amo moltissimo, splendida sotto ogni punto di vista.
Dopo “Non mi hai più detto … Ti amo”, sarai impegnato in altri progetti ?
Con “Non mi hai detto … Ti amo” termineremo a Maggio e riprenderemo ad Ottobre per finire intorno ai primi di Febbraio. Essendo sempre in teatro, non riuscirei ad essere impegnato in altro. A meno che, non esca qualcosa in estate … Intanto, ci vediamo al “Politeama Pratese” questo week-end, vi aspetto!
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