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Doveva essere una tappa obbligata ma superabile con qualche ostacolo questo 1° turno elettorale di Giugno 2016. Invece, risulterà un flop pesante per il Pd in Toscana. L’effetto “Renzi – 80 euro” è finito

Il Partito di Matteo Renzi stavolta non riesce a catturare tutti i consensi di un tempo dimostrando che di lavoro ce ne è ancora molto da fare, per chi voleva rottamare la vecchia politica ma ora rischia di essere rottamato dal suo stesso elettorato.

Sostenere, a mio avviso, questa tesi è semplice: il Partito Democratico così come i Ds o Pds in passato è sempre stato capace di racimolare un enorme consenso con le elezioni dei propri uomini / donne quali, Sindaci.

Dalla loro spirava sempre un vento ideologico, storico costante, tale che NESSUNO era mai riuscito in questa terra Toscana a indebolire una certa tendenza alla vittoria scontata.

L’opposizione di centrodestra da parte sua ha sempre cercato, laddove possibile, nella sua vita politica di fare da “argine” ma senza riuscire a fermare sempre questa marea “rossa”.

Ultimamente (ricordate La sconfitta di Livorno?) il Pd e la sinistra hanno cominciato a perdere pezzi (uomini) e certezze (voti), cominciando a capire che anche loro un giorno avrebbero potuto capitolare.

Fino quando il “Renzi show” è stato supportato da tutta una serie di operazioni di maquillages come la mancia degli 80 euro, il Pd ha avuto la forza di prendersi ancora vittorie e soddisfazioni.

Finito l’effetto delle regalie elettorali (ed anche la luna di miele con il Premier di Rignano) i democratici sono tornati bruscamente sulla terra.

Ed ecco il segnale più eclatante. Ieri, Sesto Fiorentino, “casa” fino non molto tempo fa della sua fedele Sara Biagiotti (ex sindaco) luogo ieri di una prima sconfitta formale e netta.

Il Pd, infatti, ieri ha ottenuto il record negativo di voti in città  non riuscendo per la prima volta a vincere al 1 turno “a occhi chiusi”.

Insomma, dai gloriosi fasti di “Sestograd” e del 75% di consensi  fino ad un risicato 32% ottenuto ieri che sancisce la “battibilità” di Renzi e di tutta la compagnia.

Lo avranno capito i suoi avversari, sestesi e non, che il fenomeno di Rignano è alle corde e come un pugile suonato sta per crollare ? O lo colpiscono ora con un bel colpo (destro o sinistro) o altrimenti quello come un gatto avrà di nuovo le sue 7 vite … Credetemi …