Mangiare a Firenze: Un Konnubio semplicemente perfetto

Un’orchestra di sapori a tutte le ore senza dimenticare l’accoglienza.

A Firenze hanno aperto e stanno aprendo vari ristoranti che fondono ricercatezza e unicità sia in un piatto quanto nell’atmosfera del locale.

Sono stata da Konnubio, a pochi passi da piazza del Duomo in via dei Conti, qualche giorno fa con una mia amica e devo dire che sono rimasta sorpresa.

Il nome stesso spiega l’essenza del locale: Konnubio, appunto, di tre diverse cucine: toscana, internazionale e (sopratutto) vegana. Un posto bello, rilassante, accogliente ma sopratutto dove si può mangiare sano.

I vari cuochi sono diretti, come in un’orchestra, dalla chef Beatrice una donna che mette anima, corpo e molta fantasia in ogni piatto.

Il Locale

L’atmosfera è molto curata, pezzi unici a creare l’arredamento di design, fatto di materiali naturali (legno, ferro, vetro), colori morbidi e luci che brillano come un soffio di polvere magica. Originale e molto accogliente. Gli spazi sono ampi e permettono di disporre i tavoli in base alle richieste, anche numerose. La saletta adiacente dove si svolgono le colazioni la definirei “frizzante” a partire dalla scelta del mobilio; spazio dinamico, luminoso e “in vista” sulla via.

Hanno anche un tavolino così intimo e romantico per due persone su un terrazzino, che sembra di essere catapultati ai tempi di Romeo e Giulietta.

Si può dire che sia un locale eclettico, fuori dagli…. orari canonici: la mattina cafè, dove dalle 7,30 è possibile iniziare la giornata con la classica colazione o con un buffet di frutta fresca, cerali, torte, salumi e formaggi, uova, biscotti, ecc…, a pranzo e cena si gusta la cucina creativa, prima di cena e dopo cena, perfetto per un cocktail. Questo è possibile perché la cucina è sempre aperta.

I Piatti

Già nella lettura del menù si comprende bene che non si è nel solito ristorante. Le proposte del menù vengono cambiate ogni 3 mesi in modo da adattare la cucina alla disponibilità dei prodotti della stagione.

Pesce, carne e vegetali tutto armonicamente accostato a sapori che si potrebbe pensare essere in contrasto fra loro. Un aspetto molto curato, a cui noi italiani diamo importanza, è il cestino del pane: piccoli assaggi di pane espresso fatto con farine diverse e ben spiegato dal personale.

I piatti toscani sono cucinati come la tradizione rurale vuole in modo genuino, ma rivisitati in modo creativo e tutti i prodotti sono di provenienza regionale e di prima qualità. Ogni piatto ha una sua storia che il personale racconta con dettagli che, talvolta, anche un fiorentino doc non conosce!

Le varie portate sono presentate su piatti decorati diversamente, ben curati e le porzioni sono giuste: non ti alzi affamato ma nemmeno col mal di stomaco! I vini scelti come accompagnamento sono molto buoni e si abbinano benissimo alle varie portate, senza appesantire o togliere il sapore del cibo.

La mia scelta

Dopo aver guardato attentamente il menù, ho scelto di farmi guidare dalla Chef e come richiesta avevo “pesce”. Eccomi accontentata: come antipasto Tartare di ricciola, zuppa di ciliegie allo zenzero, agretti, squisita!

Sorseggiando un ottimo cocktail Hugo, poi come primo Chitarrina al lampone,crudo di scampi e menta, il fresco del lampone smorza il sapore degli scampi. E a finire Frittura di calamari, gamberi, scampi, sogliola, verdure, maionese allo zenzero fatta in casa.

Ho apprezzato molto la maionese e l’impanatura leggera. Ho Concluso con un dessert rinfrescante Mousse al mascarpone e yogurt, pesca e gelatina di Aperol, che seppur molto originale e buona, non mi ha convinto del tutto. Accompagnata da un ottimo l’Eiswein austriaco – il vino del “ghiaccio” prodotto da uve vendemmiate molto tardi.

Il Servizio

Il personale è stato cortese e molto gentile, sorridente e molto preparato. Ci hanno fatto sentire a nostro agio senza venir meno alla professionalità che un posto così deve tenere. Ognuno svolge il proprio ruolo senza creare confusione, ma sopratutto si apprezza il fatto che siano ragazzi giovani che amano il proprio lavoro. La barman è un cocktail esplosivo! Ha creato un cocktail Hugo strepitoso, come raramente è possibile gustare.