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Quando a 15 anni andavo allo YAB, ricordo che invidiavo quelle ragazze che riuscivano a scendere gli scalini dell’ingresso della discoteca indossando un tacco 12 come se ci fossero nate, mentre io con gli stivaletti bassi (quando non addirittura con le Stan Smith) guardavo fisso per terra con la paura di inciampare.

Quindi, se mi chiedete se le ragazze fiorentine preferiscono le scarpe basse ai tacchi, vi rispondo che le ragazze fiorentine preferiscono la comodità.

Sandali classici e i sandali alla schiava

Per quelle per cui comodità=scarpe basse, saranno contente di sapere che l’estate 2017 offre vari modelli di sandali bassi, dai più chiusi ai più aperti e con tante applicazioni colorate o gioiello.

Si parte dai sandali classici intrecciati sul collo del piede e, se la vostra scelta ricade su questi, vi consiglio di continuare a rimanere sul basico optando per un modello in cuoio marrone. Non c’è niente di più semplice e raffinato di un paio di shorts di jeans e una camicetta bianca leggera con dei sandali in cuoio.

I tradizionali sandali alla schiava (quelli con i lacci per intenderci) subiscono un tocco di modernità arricchendosi, in alcuni casi, di pompon colorati. Ideali da abbinare ad un look semplice per dare un tocco di colore e di brio.

Sandali Gioiello e il modello ciabatta

Per la sera, invece, potete scegliere dei sandali gioiello, magari modello infradito, che renderanno più elegante e chic il vostro outfit. Il mio consiglio è di indossarli con una tuta nera, dei pendenti luccicanti e una pochette gioiello. Ovviamente attenzione a non scegliere accessori troppo carichi, perché rischiereste di cadere nell’effetto-candelaio.

Di grande voga sono adesso i sandali modello ciabatta, che possono essere più raffinate in raso con le perline, oppure vere e proprie ciabatte di plastica (come quelle disegnate da Raf Simons per Adidas). Queste ultime perfette per un aperitivo non troppo impegnativo alla spiaggia sull’Arno.

Ovviamente i tacchi non sono vietati, ma, prima di camminare tutto il giorno per le strade di Firenze, pensateci bene.